Estate 2014, nelle acque internazionali tra Libia e Sicilia, da un elicottero della Marina Militare italiana, Massimo Sestini scatta a un barcone carico di migranti una straordinaria foto zenitale diventata simbolo della crisi migratoria nel Mediterraneo.
Cinque anni dopo, il clamore attorno alla questione migranti non si è spento ma è anzi cresciuto, migliaia di persone continuano a rischiare la vita in mare ogni giorno.
Sestini, prova a capire dove siano finiti quegli uomini, donne e bambini, se siano ancora in Europa, se siano sani e salvi e abbiano cominciato una nuova vita. Il tutto parte da un appello sul web - Where are you? - lanciato nel 2016 e che viene raccolto da National Geographic che decide di raccontare questa storia di disperazione e speranza con un documentario – intitolato Where are you? Dimmi dove sei - e una cover story sulla sua rivista mensile.
A produrre il documentario per National Geographic è Doclab con la regia di Jesùs Garcès Lambert. Il documentario <em>Where are you? Dimmi dove sei</em> sarà in onda su National Geographic (Sky, canale 403) il 20 giugno 2019 in occasione della Giornata mondiale del rifugiato.
Il progetto di National Geographic vede il patrocinio dell’UNHCR.